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Web Link Una “passeggiata spaziale” per installare l’antenna Esa “ColKa” sull’ISS Martedì, 26 gennaio 2021. È prevista per mercoledì 27 gennaio 2021, la “Passeggiata spaziale” per installare sulla Stazione spaziale internazionale la nuova antenna italo-inglese dell’Agenzia spaziale europea (Esa) “ColKa” (Columbus Ka-band terminal) che garantirà l’invio e la ricezione ultraveloce di dati in banda larga, assicurando comunicazioni più veloci ed affidabili e in tempo reale con le stazioni di terra e i laboratori di ricerca in Europa. Nella Eva (extra vehicular activity) saranno impegnati gli astronauti Nasa, Michael Hopkins e Victor Glover, guidati da terra dall’astronauta danese dell’Esa, Andreas Mogensen. Il sistema “ColKa” collegherà il modulo Columbus all’European Data Relay System, satelliti in orbita geostazionaria a circa 36mila Km d’altezza che, a loro volta, trasferiranno una grande mole di dati alle stazioni terrestri. Ciò consentirà uplink e downlink molto più veloci, fino a 50 mbit/s, tra il segmento europeo della Stazione Spaziale e i ricercatori europei sulla Terra. 
Web Link Kayser Italia: installata la banda larga sulla Stazione Spaziale Livorno, 26 gennaio 2021. l 21 gennaio 2021 è stata completata a bordo della ISS la preparazione IVA del terminal ESA “Columbus Ka-band” (ColKa) in vista della successiva installazione che sarà effettuata tramite una attività Extra-veicolare, EVA, prevista per il 27 Gennaio. Due astronauti della NASA hanno preparato l’antenna orientabile rilasciando le funzioni di sblocco e accoppiato i cavi all’Hardware ColKa, impostando la configurazione prevista durante il trasferimento attraverso la camera di equilibrio e al luogo di installazione sulla superficie esterna del modulo europeo “Columbus”. 
Web Link C’è anche la Kayser Italia nella passeggiata spaziale Livorno, 26 gennaio 2021 – Ci sarà anche un po’ di Livorno, oggi, mercoledì 27 gennaio, nella ‘Passeggiata Spaziale’. Un’azienda di Livorno, la Kayser, ha infatti contribuito alla progettazione e realizzazione del sistema che consentirà la connessione dati a banda larga del modulo spaziale Columbus dell’Esa. Kayser Italia è responsabile della progettazione e realizzazione per la piattaforma meccanica del sistema ColKa, che con una velocità fino a 50 Mbit/s permetterà ad astronauti e ricercatori di beneficiare di un collegamento diretto con l’Europa a banda larga, offrendo capacità di downlink ad alto volume di dati e streaming video per la scienza e le comunicazioni. 
Web Link Tutto sulla prossima EVA-69 24 Gennaio, 2021. Gli astronauti Victor Glover e Michael Hopkins saranno i protagonisti della prossima attività extraveicolare (Extra Vehicular Activity – EVA) numero 69. Per Glover, alla sua prima missione in orbita, si tratta ovviamente della prima EVA. Hopkins invece ha già accumulato nel 2014 (durante l’incremento delle Expedition 37/38) un totale di 12 ore e 58 minuti in 2 sortite esterne, le numero 24 e 25.Tra non molto li vedremo impegnati in una serie di aggiornamenti molto importanti alla struttura della ISS: mentre scriviamo, la data prevista è al 27 gennaio. Il teatro principale dell’operazione sarà l’esterno dello scafo pressurizzato del modulo europeo Columbus. 
Web Link Internet a banda larga sull’Iss grazie a un sistema italo-inglese Milano, 19 gennaio 2021. Un nuovo collegamento satellitare a banda larga che migliorerà i collegamenti con l’Europa verrà installato il 27 gennaio 2021 a bordo della Stazione Spaziale Internazionale con una “passeggiata spaziale”. Il sistema, chiamato “KolKa” (Columbus Ka-band terminal), frutto della collaborazione fra aziende italiane e inglesi, consentirà all’equipaggio collegamenti internet in banda Ka fornendo, soprattutto, ai ricercatori in Europa uno streaming video in tempo reale nonché un flusso di dati ad alta velocità per gli esperimenti scientifici a bordo della Stazione. 
Web Link Small Treatment with Big Effect: Using the Space Station to Understand How Nanoparticles Could Combat Bone Loss January 15, 2021. In 2015, a team led by three Italian scientists sent an experiment to the International Space Station to be performed by ESA (European Space Agency) astronaut, Samantha Cristoforetti,who is Italian. Five years later, the all-woman led team has now published the results in the research journal, Scientific Reports. 
Web Link COVID-19 drug research and bio-mining launching to Space Station December, 4th 2020. For the past 20 years, astronauts have been performing experiments on the International Space Station. Science in low Earth orbit is not only hugely important in preparation for continued space exploration, the research also benefits life on Earth. We’ve seen discoveries that have advanced Earth-bound medicine, engineering and agriculture, and from this weekend onwards, microgravity will help us in our fight against COVID-19, with European experiments set to launch to the International Space Station on the 21st SpaceX cargo mission. 
Web Link Plato ha acceso il cervello Roma, 1 Settembre 2020. Forse è un po’ eccessiva la citazione da 2001 Odissea nello spazio, ma per la missione Plato dell’Agenzia spaziale europea (Esa) la data del 26 agosto rimarrà certamente fra le più importanti. Uno dei computer di bordo, la Icu (Instrument Control Unit), è stato acceso per la prima volta in maniera del tutto simile a ciò che avverrà tra qualche anno nello spazio: tramite un simulatore di satellite, è stavo inviato un comando che ha dato l’ordine a un alimentatore di fornire tensione alla Icu. E la Icu ha preso vita, mandando i suoi primi “vagiti”: pacchetti di telemetria che contengono informazioni sullo stato della Icu stessa. 
Web Link I batteri minatori dello spazio. Al lavoro sulla stazione spaziale grazie ai biomining reactors made in Italy Roma, 11 Novembre 2020. Secondo lo studio “Space station biomining experiment demonstrates rare earth element extraction in microgravity and Mars gravity”, pubblicato su  Nature Communications da un team internazionale di ricercatori guidato da Charles  Cockell e Rosa Santomartino dell’UK Centre for Astrobiology della School of Physics and Astronomy dell’università di Edinburgo, i primi esperimenti minerari condotti nello spazio potrebbero aprire la strada a nuove tecnologie per aiutare gli esseri umani a esplorare lo spazio e a stabilire insediamenti su mondi lontani. 
Web Link Plato, testato il computer di bordo Icu Roma, 31 Agosto 2020. Plato, il cacciatore europeo di esopianeti in partenza nel 2026, ha superato di recente uno step fondamentale. Lo scorso 26 agosto, presso l’Istituto di astrofisica e planetologia spaziali (Iaps) di Roma, uno dei computer di bordo,  Icu (Instrument Control Unit), è stato acceso per la prima volta in maniera simile a ciò che avverrà tra qualche anno nello spazio, inviando i primi ‘segnali’: pacchetti di telemetria che in questo caso contengono informazioni sullo stato di salute del computer ma che durante la missione forniranno dati scientifici a Terra. Prima che venisse consegnato allo Iaps di Roma, Icu era già stato sottoposto a numerosi test da parte di Kayser Italia, società di Livorno incaricata dall’Agenzia spaziale italiana di realizzare l’hardware e parte del software di bordo di Plato, ma questa è stata la prima accensione effettuata in maniera ufficiale. 
Web Link “Kayser, fiore all’occhiello del territorio”. La visita di Marida Bessi Livorno, 17 febbraio 2020 – “Una realtà di avanguardia nel panorama della ricerca aerospaziale, di cui il nostro territorio deve andare fiero”. Così la presidente della Provincia di Livorno, Marida Bessi, ha descritto la Kaiser Italia, l’azienda livornese che si trova in via di Popogna e che da tempo è operativa nell’ambito della ricerca aerospaziale, un vero fiore all’occhiello sul panorama internazionale. La presidente Bessi è stata ricevuta dal presidente Valfredo Zolesi, che l’ha accompagnata nella visita. 
Web Link SPAZIO: ALLEANZA TRA RICERCA E INDUSTRIA PER LA VITA DELL’UOMO SU LUNA E MARTE Roma, 23 gennaio 2020 – Tecnologie e soluzioni innovative a sostegno della vita dell’uomo nello spazio durante le missioni di lunga durata su Luna e Marte. È questo l’obiettivo del progetto ReBUS (1), coordinato e finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), al quale partecipano ENEA, CNR, Istituto Superiore di Sanità (ISS), Thales Alenia Space, Kayser Italia, Telespazio e le Università degli Studi di Tor Vergata, Pavia e Federico II di Napoli, quest’ultima nel ruolo di capofila con Stefania De Pascale responsabile scientifico. Il progetto triennale ReBUS punta ad avviare una linea di ricerca nazionale per realizzare sistemi biorigenerativi di supporto alla vita degli astronauti, obiettivo fondamentale per l’esplorazione umana dello spazio prevista entro le prossime due decadi, come indicato dall’agenda europea di Horizon 2020 e dalle roadmap dell’International Space Exploration Coordination Group e delle Agenzie spaziali italiana ed europea. Il sistema biogenerativo sarà basato sull’integrazione di diversi organismi come piante, funghi, batteri e cianobatteri in modo da massimizzare l’uso delle risorse disponibili “in situ” e minimizzare contemporaneamente l’impiego di quelle esogene, riciclando la materia organica prodotta (residui alimentari, colturali e fisiologici). 
Web Link Spazio, Enea: “Alleanza tra ricerca e industria per la vita dell’uomo su Luna e Marte” 23 Gennaio 2020. Tecnologie e soluzioni innovative a sostegno della vita dell’uomo nello spazio durante le missioni di lunga durata su Luna e Marte. È questo l’obiettivo del progetto ReBUS, coordinato e finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), al quale partecipano Enea, Cnr, Istituto Superiore di Sanità (ISS), Thales Alenia Space, Kayser Italia, Telespazio e le Università degli Studi di Tor Vergata, Pavia e Federico II di Napoli, quest’ultima nel ruolo di capofila con Stefania De Pascale responsabile scientifico. 
Web Link MISSIONE BEYOND: AL VIA LIDAL, IL SESTO ESPERIMENTO ITALIANO Roma, 21 Gennaio 2020. Le operazioni di installazione del payload sono state seguite in console dal team di Telespazio (a Napoli e al Fucino) che, insieme ad Argotec, supporta l’ASI per l’utilizzazione scientifica della ISS, dal team di Kayser Italia (a Livorno) che ha realizzato l’apparato, e dal team scientifico del Dipartimento di Fisica dell’Università di Roma Tor Vergata (a Roma), guidato dal Principal Investigator Livio Narici. Presso il Dipartimento di Fisica hanno seguito le operazioni anche Giovanni Valentini, responsabile ASI dell’utilizzo italiano della ISS, e Marino Crisconio, Program Manager ASI di LIDAL. 
Web Link I GIRINI VOLANO NELLO SPAZIO CON XENOGRISS 6 Dicembre, 2019. Il progetto è guidato dalla PI Angela Maria Rizzo, del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari dell’Università degli Studi di Milano, dopo oltre un anno di intenso lavoro e numerosi giorni di preparazione e verifiche tecniche nei laboratori della NASA per integrare il payload. Il team di XenoGriSS è costituito daMonica Monici, co-PI ASAcampus, il Laboratorio Congiunto tra la Div. Ricerca di ASA e il Dip. di Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche dell’Università di Firenze, Stefania Zava, PS Università degli Studi di Milano, Germana Galoforo, PM ASI, Claudia Pacelli, PS ASI, Aleandro Norfini e Michele Balsamo, PD Kayser Italia, Raimondo Fortezza, PIM ASI. Un traguardo, questo, raggiunto superando con impegno e lavoro di squadra le numerose incognite derivanti dall’approvvigionamento dei girini e i cambi di protocollo dovuti all’incertezza relativa alla data del lancio. 
Web Link Xenogriss, un progetto di 10 studenti è nello spazio 5 Dicembre, 2019.  Il lancio odierno, ha consentito alla «Dragon» di spedire alla Iss molti carichi scientifici. Tra questi, uno di quelli su cui lavorerà direttamente Parmitano, che fa parte dei sette realizzati da centri di ricerca italiani. Chiamato «Xenogriss», è un esempio emblematico di come un team di studenti, coordinato da docenti interessati a progetti formativi innovativi e di ricerca, possa realizzare un esperimento scientifico di grande rilevanza. Stefano Cartocci è il coordinatore tra i docenti di «Xenogriss», realizzato con Kayser Italia di Livorno, responsabile dell’hardware, dopo un anno di lavoro, con il coordinamento del PI Angela Maria Rizzo, del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari dell’Università Statale di Milano, e del Co-PI Monica Monici, di ASAcampus-Dsbsc dell’Università di Firenze. 
Web Link Studenti dell’ITIS di Firenze mandano un esperimento sulla ISS con SpaceX CRS-19 5 Dicembre, 2019. Gli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Meucci” di Firenze sono supportati da enti e persone con un’esperienza notevole nel settore; da soli non avrebbero potuto farcela, ma questo è vero per tutti gli autori di esperimenti scientifici, che siano scienziati o studenti. Il progetto è stato coordinato dall’Università di Milano, supervisionato dall’Università di Firenze, e ha ricevuto il supporto tecnologico necessario dall’azienda Kayser Italia di Livorno, che si è occupata di progettare l’hardware necessario; dietro a tutto vige la direzione dell’ASI, che ha finanziato il progetto. 
Web Link Parte “Xenogriss” e studierà la rigenerazione dei tessuti 3 Dicembre , 2019. Luca Parmitano sarà impegnato con “Xenogriss”. Quello di Xenogriss è un esempio emblematico di come un team di studenti, coordinato da docenti interessati a progetti formativi di ricerca , possa realizzare un esperimento scientifico di grande rilevanza. E ora, dopo più di un anno di lavoro, siamo pronti a consegnarlo in orbita a Luca Parmitano». 
Web Link MAKER FAIRE ROME: ART, SPACE AND HEALTH TECH Ocotber 26, 2019. Maker Faire Rome returned this year with it’s usual spectacular array of passionate startups, entrepreneurs and home grown talent. All the food and drink packaging at this years event is also renewable and sustainable .It’s essential that we pass on such innovative thoughts and concepts to the next generation.  We see huge leaps in technology because of these types events. 
Web Link Nanoracks and Kayser to jointly open temperature controlled microgravity research on ISS October 23, 2019. Nanoracks Space Outpost – Europe (Nanoracks IT) and Kayser Italia have announced that the organizations have sign an agreement to broaden research opportunities onboard the International Space Station which leverage the Bioreactor Express Service. Kayser Italia, in partnership with the European Space Agency, will have access to the KUBIK Incubator, under the Bioreactor Express Service partnership agreement. KUBIK is a small controlled-temperature incubator or cooler with removable inserts designed for self-contained microgravity experiments. On board the Space Station since 2004, KUBIK has hosted numerous extensive microgravity biology and biochemistry experiments.
Web Link Il 70° dello IAC apre a Washington 
October 22, 2019. Si è aperta lunedì scorso la 70° edizione dell’International Astronautical Congress (IAC), in programma a Washington, in Usa, fino al 27 ottobre. Ad aprire i lavori il vicepresidente degli Stati Uniti, Mike Pencee Presidente del National Space Council,  (nella foto in alto) che ha ribadito il concetto primario di Donald Trump, America First, anche nel settore aerospaziale. Celebrati ovviamente i protagonisti della conquista della Luna, di cui quest’anno ricorre il cinquantenario: George Amstrong, Buzz Aldrin e Michael Collins a cui è stato attribuito lo IAF World Space Award 2019, presente alla cerimonia l’Amministratore della NASA Jim Brindestine e l’astronauta dell’Apollo 11 Buzz Aldrin.

 
Web Link Nanoracks Italia and Kayser Italia Announce Agreement to Open Temperature Controlled Microgravity Research on International Space Station 
October 21, 2019. Nanoracks Space Outpost – Europe (Nanoracks Italia) and Kayser Italia have announced today that the organizations have sign an agreement to broaden research opportunities onboard the International Space Station which leverage the Bioreactor Express Service.
Kayser Italia, in partnership with the European Space Agency, will have access to the KUBIK Incubator, under the Bioreactor Express Service partnership agreement. KUBIK is a small controlled-temperature incubator or cooler with removable inserts designed for self-contained microgravity experiments. On board the Space Station since 2004, KUBIK has hosted numerous extensive microgravity biology and biochemistry experiments.
KUBIK allows experiments to operate in the range of 6°C to 38°C. A centrifuge with settable gravity level between 0.2g to 2g is available inside the facility as well. Additional specifications of the platform can be found here. 

 
Web Link Nanoracks and Kayser to Broaden Research Opportunities on the ISS 
Ocotber 21, 2019. As of today, more customers will be able to conduct microgravity experiments on the ISS with the benefit of attractive prices and other terms thanks to the new agreement between Nanoracks Italia and Kayser Italia (which collaborates with the ESA) on base of the Bioreactor Express Service partnership agreement  Veronica La Regina, Nanoracks Italia Director of Global Engagement, said the company was ‘very excited to expand the microgravity research opportunities we can offer our customers. Our customers want temperature control, and now we have it. Access to KUBIK will open up new venues to develop extensive commercial utilization of the Space Station.’

 
Web Link Annunciata una partnership tra l’ESA e la Kayser Italia per avviare il servizio 
30 Settembre 2019. Offrire ad un’utenza commerciale l’opportunità di avvalersi di Kubik, facility per esperimenti situata a bordo della Stazione Spaziale Internazionale: sarà questo il fulcro di una partnership tra l’ESA e la Kayser Italia che è stata appena annunciata. Il servizio, che permetterà agli utenti di svolgere esperimenti in assenza di gravità, si chiama Bioreactor Express Service.

 
Web Link Fly your experiment to the Space station with Bioreactor Express Service 
26 September 2019. ESA is partnering with Kayser Italia to offer the Kubik facility on the International Space Station to commercial customers. The new Bioreactor Express Service allows users to conduct experiments in weightlessness. Customers can use existing experiment containers, customise them, or develop an entirely new container to match their requirements. The starting price is €160 000 and covers the flight using an existing experiment container – from conception to launch and returning scientific data within a year.

 
Web Link BIOREACTOR EXPRESS SERVICE, NUOVA OPPORTUNITÀ TUTTA ITALIANA PER GLI ESPRIMENTI SULLA ISS 
26 Settembre 2019. Offrire ad un’utenza commerciale l’opportunità di avvalersi di Kubik, facility per esperimenti situata a bordo della Stazione Spaziale Internazionale: sarà questo il fulcro di una partnership tra l’ESA e la Kayser Italia che è stata appena annunciata.Il servizio, che permetterà agli utenti di svolgere esperimenti in assenza di gravità, si chiama Bioreactor Express Service ed è stato sviluppato nell’ambito dell’ESA Commercial Partnership Initiative; questa linea di attività è stata varata dall’ente spaziale europeo per favorire lo sviluppo di nuovi servizi ed applicazioni commerciali, basati sulle condizioni particolari che solo lo spazio può offrire.

 
Web Link ASI: Parmitano avvia l’esperimento NUTRISS 
25 Luglio 2019. Il primo dei sei esperimenti dell’Agenzia Spaziale Italiana è stato attivato per essere eseguito da Luca Parmitano, astronauta dell’ESA. Si tratta di NUTRISS, un test scientifico realizzato dall’ASI proposto dal professor Gianni Biolo dell’Università degli Studi di Trieste. La sperimentazione ha come obiettivo quello di mantenere una composizione corporea ideale evitando l’aumento del rapporto massa grassa/massa magra dovuto all’inattività da microgravità. Responsabile tecnico per la realizzazione dell’apparato è la Kayser Italia di Livorno. NUTRISS è arrivato sulla ISS a bordo della navetta cargo Cygnus NG-11 lo scorso 17 aprile insieme a Acoustic Diagnosis un altro esperimento dell’ASI, che sarà oggetto di attività ad inizio agosto.

 
Web Link Sulla stazione spaziale via all’esperimento NUTRISS dell’ASI 
24 Luglio 2019. Il primo dei sei esperimenti dell’Agenzia Spaziale Italiana è stato attivato oggi per essere eseguito da Luca Parmitano, astronauta dell’ESA. Si tratta di NUTRISS, un test scientifico realizzato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) proposto dal professor Gianni Biolo dell’Università degli Studi di Trieste. La sperimentazione ha come obiettivo quello di mantenere una composizione corporea ideale evitando l’aumento del rapporto massa grassa/massa magra dovuto all’inattività da microgravità. Responsabile tecnico per la realizzazione dell’apparato è la Kayser Italia di Livorno. NUTRISS è arrivato sulla ISS a bordo della navetta cargo Cygnus NG-11 lo scorso 17 aprile insieme a Acoustic Diagnosis un altro esperimento dell’ASI, che sarà oggetto di attività ad inizio agosto.

 
Web Link Spazio, Beyond: 6 esperimenti Asi per missione Luca Parmitano 
19 Luglio 2019. Durante la sua permanenza sulla Iss Parmitano dedicherà buona parte del tempo all’attività scientifica, impegnato a seguire oltre 200 esperimenti 6 dei quali sviluppati dall’Agenzia spaziale italiana: NUTRISS, Acoustic Diagnostics, Amyloid Aggregation, LIDAL, Xenogriss e Mini-EUSO. Gli esperimenti – due sono già sulla Stazione, gli altri saranno lanciati a luglio, agosto, ottobre e dicembre – riguardano diversi settori di ricerca: fisiologia umana, biochimica, biologia, dimostrazione tecnologica, osservazione della Terra. Eccoli in dettaglio. NUTRISS (Principal Investigator Gianni Biolo, Department of Medical Surgical and Health Sciences, University of Trieste; o?PI: Filippo Giorgio Di Girolamo, Department of Medical Surgical and Health Sciences, University of Trieste; responsabile della realizzazione dell’apparato: Kayser Italia s.r.l., Livorno).

 
Web Link Missione Beyond, Parmitano pronto a partire per l’Iss: “Siamo in servizio per tutta l’umanità” 
19 Luglio 2019. Penso che trovare nuove domande possa essere ancora più interessante dello scoprire le risposte”. Bastano poche parole a Luca Parmitano per chiarire perché sarà lui il primo comandante italiano di una missione spaziale, durante la Expedition 60/61. Sebbene sia impossibile ritenere calmo chi sta preparandosi a uscire dall’atmosfera terrestre – “credo che quello che provo mi si legga in faccia; vedo volti noti fra chi ho davanti e nei loro occhi c’è la stessa scintilla che immagino nei miei” -, l’astronauta siciliano dell‘Agenzia spaziale europea è concentrato, entusiasta, incisivo. In una parola, pronto. E a ridosso del lancio che domani lo riporterà sulla Iss, quando in Italia saranno le 18:28, scolpisce in una frase lo spirito della sua missione, ribattezzata Beyond: “Non un traguardo, ma una tappa verso obiettivi spostati sempre più in là”.

 
Web Link Luca Parmitano, l’astronauta siciliano sulle orme di Armstrong 
3 Luglio 2019. A Luca Parmitano i record non interessano. Eppure l’astronauta catanese dell’Agenzia spaziale europea (Esa) ne vanterebbe una lista lunga così: dalla prima attività extraveicolare mai effettuata da un italiano – nel 2013, quando alla seconda uscita rischiò di annegare per un’avaria alla tuta – all’essere il primo comandante azzurro (il terzo europeo) della Stazione spaziale internazionale (Iss), l’avamposto orbitante che per la seconda volta raggiungerà il prossimo 20 luglio. Esatto, a 50 anni da quel piccolo passo, gigantesco per l’umanità, con cui Neil Armstrong toccò il suolo lunare. Per primo. Oppure, per dirla in modo che interesserebbe di più a Parmitano, per aprire una strada diretta oltre: Beyond, come il nome della sua prossima missione.

 
Web Link Missione Beyond: via agli esperimenti di Parmitano sulla ISS 
21 Aprile 2019. Saranno sei in tutto le sperimentazioni italiane che l’astronauta dell’ESA Luca Parmitano effettuerà durante la sua missione in orbita a partire dal prossimo luglio. Sono partiti alla volta della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) i primi due esperimenti dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) che vedranno coinvolto Luca Parmitano nel corso della sua missione. NUTRISS e Acoustic Diagnostics sono decollati a bordo nella navetta cargo Cygnus NG-11 il prossimo 17 aprile dalla base NASA di Wallops Island in Virginia a bordo del lanciatore Antares-230. L’Agenzia Spaziale Italiana ha selezionato sei esperimenti per la seconda missione nello spazio per l’astronauta dell’ESA (l’Agenzia Spaziale Europea) di nazionalità italiana, Luca Parmitano. Beyond, questo il nome della missione dell’ESA, vedrà Parmitano sulla ISS a partire dal prossimo luglio e comandante della stazione nella seconda parte della sua permanenza in orbita. NUTRISS è un esperimento dell’Università di Trieste realizzato in collaborazione con la Kayser Italia, attraverso il quale si cercherà di mantenere una composizione corporea ideale per l’astronauta evitando l’aumento del rapporto massa grassa/massa magra dovuto all’inattività da microgravità. Con NUTRISS sarà monitorata costantemente, anche pre e post volo, la massa e la composizione corporea di Parmitano. I singoli dati verranno inviati a terra al team scientifico che provvederà a dare ritorni all’astronauta per eventuali correzioni legate all’introito energetico.

 
Web Link Il cargo Cygnus arrivato alla Stazione Spaziale 
19 Aprile 2019. In arrivo alla Stazione Spaziale il cargo Cygnus, che consegna a bordo due dei sei esperimenti selezionati dall’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) per la missione Beyond dell’astronauta Luca Parmitano, dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa).
Partita il 17 aprile dalla base della Nasa a Wallops Island con un razzo Antares, la navetta Cygnus ha nel suo carico di rifornimenti e materiali scientifici. Tra questi ultimi, quelli destinati dall’esperimenti Nutriss e Acoustic Diagnostics. Il primo, dell’Università di Trieste, è realizzato in collaborazione con la Kayser Italia e il suo obiettivo è mantenere in equilibrio il rapporto fra massa grassa e massa magra dovuto allo scarso movimento possibile in condizioni di microgravità. I risultati sono importanti per migliorare le prestazioni fisiche degli astronauti durante le missioni di lunga durata, come quelle future dirette a Luna e Marte.

 
Web Link Missione Beyond: carico bio-medico per Cygnus 
18 Aprile 2019. La Stazione spaziale internazionale si prepara ad accogliere i primi esperimenti dell’Agenzia spaziale italiana che coinvolgeranno l’astronauta Esa Luca Parmitano nel corso della missione Beyond. Partiti il 17 aprile dalla base Nasa di Wallops a bordo della navetta cargo Cygnus NG-11, arriveranno sulla stazione orbitante domani 19 aprile. Si chiamano Nutriss e Acoustic Diagnostics e sono i primi due dei sei che l’Agenzia ha selezionato nell’ambito di un accordo con l’Esa per l’utilizzo delle risorse a bordo della Iss Nutriss  è un esperimento dell’Università di Trieste realizzato in collaborazione con la Kayser Italia, e monitorerà la composizione corporea dell’astronauta in microgravità, provvedendo a regolare laddove accorra l’introito energetico.  Il suo obiettivo è quello di migliorare le prestazioni fisiche e la qualità della vita degli astronauti durante i voli di lunga durata e ottimizzare le fasi di recupero sulla Terra. I dati potrebbero essere utilizzati anche per patologie nutrizionali.

 
Web Link Partiti i primi due esperimenti di Beyond 
18 Aprile 2019. L’Agenzia Spaziale Italiana ha selezionato sei esperimenti per la seconda missione nello spazio per l’astronauta dell’ESA (l’Agenzia Spaziale Europea) di nazionalità italiana, Luca Parmitano. Beyond, questo il nome della missione dell’ESA, vedrà Parmitano sulla ISS a partire dal prossimo luglio e comandante della stazione nella seconda parte della sua permanenza in orbita. NUTRISS è un esperimento dell’Università di Trieste realizzato in collaborazione con la Kayser Italia, attraverso il quale si cercherà di mantenere una composizione corporea ideale per l’astronauta evitando l’aumento del rapporto massa grassa/massa magra dovuto all’inattività da microgravità. Con NUTRISS sarà monitorata costantemente, anche pre e post volo, la massa e la composizione corporea di Parmitano. I singoli dati verranno inviati a terra al team scientifico che provvederà a dare ritorni all’astronauta per eventuali correzioni legate all’introito energetico.

 
Web Link Il trionfo degli studenti italiani: “Così abbiamo convinto la Nasa” 
5 Febbraio 2019. A Livorno: primo successo dopo tante finali: “Ci ha aiutato l’alternanza scuola-lavoro”  Sono stati i ragazzi nati nel nuovo millennio i protagonisti della sfida fra i robot aerospaziali di Zero Robotics, la competizione a livello mondiale organizzata dalla Nasa insieme al Mit. Avevano da agganciare un mini-satellite all’interno della Stazione spaziale internazionale che gira a 28 mila chilometri orari su un’orbita 400 chilometri sopra le nostre teste. Solo due squadre ce l’hanno fatta, e in entrambe c’è lo zampino italiano: sul gradino più alto del podio il liceo vercellese Avogadro, l’argento l’ha conquistato il liceo livornese Cecioni col team del “Crab Nebula”.  

 
Web Link Due squadre del Cecioni in finalissima alla sfida mondiale dei robot aerospaziali 
22 Gennaio 2019 . Nella sede della Kayser la presentazione dei due team del liceo di via Galilei che parteciperanno alla competizione internazionale al campus dell’ateneo spagnolo di Alicante. Ecco i nomi di ragazze e ragazzi. 

 
Web Link Space economy, l’Italia va in orbita con Canada, Stati Uniti e Uk 
30 Dicembre 2018. C’è in Italia una Space Economy che sta crescendo con dinamicità, capace di confrontarsi nella tendenza internazionale che ormai governa le attività spaziali, soprattutto negli Stati Uniti. Secondo un’indagine condotta dall’Asi con l’Istituto per il commercio estero Ice e le associazioni di categoria Aiad, Aipas e Asas sono circa 250 le aziende nazionali attive sulla frontiera cosmica e in grado di realizzare da sistemi completi alle varie componenti.

 
Web Link Comprendere il fenomeno della perdita della massa muscolare nello spazio 
23 Dicembre 2018. Come è noto, uno degli effetti collaterali che la lunga permanenza nello spazio manifesta nel corpo umano è la perdita di massa muscolare. Con il passare dei giorni, delle settimane e dei mesi, la muscolatura degli astronauti non essendo più sollecitata dalla piena gravità viene via via a ridurre la propria massa, anche del 40%, rispondendo così a specifici segnali metabolici.

 
Web Link Avventura spaziale per 9 studenti toscani. L’astronauta porta in orbita il loro progetto 
23 Novembre 2018 . L’immagine evocativa potrebbe essere quella con cui Stanley Kubrick ha immortalato “2001, Odissea nello spazio”, con l’embrione che galleggia nel vuoto cosmico. Ma il progetto che stanno portando avanti i ragazzi dell’itis Antonio Meucci di Firenze ha una valenza molto più scientifica che cinematografica, pronto a studiare gli effetti della gravità sul processo di crescita e rigenerazione dei tessuti cellulari.

Web Link Leonardo-Finmeccanica, Telespazio e non solo. Tutti i prossimi esperimenti italiani a bordo della Iss con Parmitano 
21 Novembre 2018. Presentati ieri a Roma, nella sede dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), gli esperimenti italiani che vedranno coinvolto Luca Parmitano nella sua prossima esperienza a bordo della Stazione Spaziale Internazionale a partire da luglio 2019, periodo previsto per il lancio. Cornice dell’incontro le celebrazioni per i 20 anni della Iss.

 
Web Link PLATO: IL TELESCOPIO SPAZIALE IN GRADO DI IDENTIFICARE PIANETI SIMILI ALLA TERRA 
22 Ottobre 2018. Plato è il telescopio dell’ESA dedicato alla caratterizzazione degli esopianeti, alla ricerca di quelli abitabili simili alla terra. Nel 2026 il satellite artificiale Plato (Planetary Transits and Oscillations of stars) partirà in orbita per cercare pianeti abitabili, in particolar modo quelli rocciosi ospitati da stelle simili al Sole nella zona considerata abitabile, ovvero né troppo lontano e né troppo vicino alla stella, così da poter permettere la presenza di acqua liquida.

 
Web Link Plato, al via la fase di realizzazione 
Brema 4 Ottobre 2018 .Via libera per la missione Plato (PLAnetary Transits and Oscillations of stars).  Il cacciatore di esopianeti europeo – terza missione di classe media del programma Esa Cosmic Vision–  ha ricevuto l’ok per l’avvio della fase di costruzione in attesa del lancio in programma per il 2026. L’annuncio è stato reso pubblico questa mattina durante la penultima giornata dell’edizione numero 69 dell’International Astronautical Congress (Iac) a Brema, in Germania. 

 
Web Link A Lecco la convention nazionale di astronautica 
13 Aprile 2018 . Organizzata da Isaa (Italian Space and Astronautics Association) in collaborazione con il gruppo Astrofili Deep Space, che gestisce il Planetario civico di Palazzo Belgiojoso, Astronauticon è una manifestazione divulgativa. Punta quindi a far conoscere l’importanza delle scienze aerospaziali e dei viaggi nel cosmo.

 
Web Link Comincia “Astronauticon”: l’esplorazione del cosmo al Planetario 
10 Aprile 2018. Comincia “Astronauticon”: l’esplorazione del cosmo al Planetario. Lecco si prepara a vivere la grande settimana dell’astronautica. Il Planetario è pronto a ospitare “Astronauticon”, la prestigiosa convention nazionale dedicata all’esplorazione spaziale, giunta alla nona edizione.



 

Web Link Il Planetario di Lecco è pronto a ospitare Astronauticon 
6 Aprile 2018 . Lecco si prepara a vivere la grande settimana dell’astronautica. Il Planetario è pronto a ospitare Astronauticon, la prestigiosa convention nazionale dedicata all’ esplorazione spaziale, giunta alla nona edizione. 

 
Web Link Pronti all’impatto: la Stazione Spaziale Cinese completamente fuori controllo 
26 Marzo 2018 . L’ingegner Valfredo Zolesi, presidente di Kayser Italia (azienda per la ricerca spaziale) spiega la dinamica dell’impatto: la stazione scenderà in caduta libera e senza nessun controllo. Una volta giunta nell’atmosfera infatti, non si potrà farla rallentare in nessun modo: essa si disintegrerà bruciando, e i frammenti, che potrebbero essere pari al 20% della massa complessiva, potrebbero resistere e arrivare al suolo.

 
Web Link Un progetto di botanica a bordo della ISS 
22 Dicembre 2017 . E’ in orbita l’esperimento MULTITROP, vincitore di “Youth ISS Science”, concorso di idee per Università e scuole superiori svoltosi lo scorso anno. Verificare il ruolo dell’acqua e degli elementi nutritivi sull’orientamento della crescita delle radici in condizioni di microgravità: è questo l’obiettivo dell’esperimento MULTITROP, presentato dal gruppo DALiSS nell’ambito del concorso “YiSS – Youth ISS Science” e classificatosi vincitore. Il concorso ha avuto lo scopo di sensibilizzare giovani studenti alle tematiche di space biology e space science in generale.

 
Web Link Il Cecioni alla finale mondiale di ZeroRobotics 
16 Dicembre 2017. Anche quest’anno 2017 si chiude con un prestigioso risultato del Liceo Cecioni nella gara internazionale ZeroRobotics organizzata dalla NASA (http://zerorobotics.mit.edu/). Le nostre due squadre: “Crab Nebula” e “Proxima Centauri” si sono qualificate per la finale mondiale, che prevede l’interazione diretta con i robot sulla stazione spaziale internazionele ISS. Gli studenti si recheranno dunque a Torino, il prossimo 11 Gennaio, insieme con tutte le squadre europee finaliste, per assistere alla gara tra i robot che hanno programmato e vivere gli eventi scientifici di contorno organizzati dal Politecnico, che quest’anno funge da polo europeo. 

Web Link PAOLO NESPOLI/ Tornato dallo spazio, ma il biosensore è più importante di foto e tweet 
15 Dicembre 2017 . Un doveroso “bentornato a casa”: sarà stato spontaneo, per i tanti follower che hanno seguito in questi mesi il viaggio di Paolo Nespoli, rispondere così a quell’arrivederci che l’astronauta aveva lanciato dallo spazio l’altro ieri pomeriggio verso le 14 (ora italiana) prima di chiudere il collegamento Twitter per poi, col solito salto acrobatico avvitato e carpiato, volteggiare verso il modulo di collegamento della Stazione spaziale internazionale (Iss) con la navetta russa Soyuz e prepararsi al viaggio verso la Terra.

 
Web Link IN SITU Bioanalysis, Nespoli ha eseguito l’ultima sessione 
6 Dicembre 2017 . Lo scorso 4 dicembre Paolo Nespoli ha eseguito sulla Stazione Spaziale Internazionale la quinta e ultima sessione sperimentale del progetto IN SITU Bioanalysis. L’esperimento è stato seguito dal gruppo di ricerca del Prof. Aldo Roda del Dipartimento di Chimica “Giacomo Ciamician” dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna in collegamento diretto con il centro di controllo dell’Agenzia Spaziale Italiana presso le facilities di Kayser Italia (Livorno)

 
Web Link Progetto ARAMIS, sperimentazione effettuata 
16 Novembre 2017 . Nelle giornate del 13 e 14 novembre, Paolo Nespoli ha eseguito sulla Stazione Spaziale Internazionale la sessione sperimentale del progetto ARAMIS, testando l’utilizzo dell’applicazione di realtà aumentata nell’esecuzione di un’attività di manutenzione nel modulo Nodo 2 e di un’attività legata alla gestione del cargo nel modulo logistico permanente PMM. 

 
Web Link Spazio, Nespoli sperimenta sulla Iss la realtà aumentata 
16 Novembre 2017. Se il tempo è denaro sulla Terra lo è ancor di più sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), dove l’ottimizzazione e riduzione del tempo di lavoro degli astronauti per l’esecuzione delle attività è una delle risorse più importanti da gestire. Questo è l’obiettivo di ARAMIS (Augmented Reality Application for Maintenance, Inventory and Stowage) un esperimento selezionato, finanziato e coordinato dall’Agenzia Spaziale Italiana per la missione VITA.

 
Web Link Orthostatic Tolerance, esperimento effettuato 
15 Novembre 2017 . A bordo della ISS Paolo Nespoli ha svolto la sperimentazione relativa alla prevenzione dell’intolleranza ortostatica. Il progetto è stato selezionato e finanziato dall’ASI.
 
Web Link Progetto PERSEO, sperimentazione effettuata 
Mercoledì 08 Novembre 2017. A bordo della ISS Paolo Nespoli ha indossato il prototipo di giacca protettiva dalle radiazioni spaziali. Il progetto è stato selezionato e finanziato dall’ASI nell’ambito del bando VUS2Ieri, 7 Novembre, Paolo Nespoli ha eseguito sulla Stazione Spaziale Internazionale la sessione sperimentale del progetto PERSEO, indossando in orbita il primo prototipo di una giacca piena d’acqua per la protezione dell’astronauta dalle radiazioni spaziali, in particolare in caso di tempeste solari.

 
Web Link Diretta dallo spazio: «Qui liceo Cecioni, Paolo Nespoli ci ricevi?» 
4 Novembre 2017. LIVORNO. Ore 10:27 in punto, aula magna del Liceo Cecioni: Alessandro Tesconi, dell’associazione radioamatori italiana (Ari) Versilia, alias IK5EHI, per parlare in codice radio, inizia a chiamare la stazione spaziale davanti ad una platea di studenti gremita con il fiato sospeso: «Livorno chiama ISS, Paolo ci senti ?» Silenzio. «Livorno chiama ISS, Paolo ci senti ?», insiste il radioamatore. La domanda viene ripetuta ancora qualche volta, suscitando attimi di grande attesa, finché non arriva finalmente la risposta dalla stazione spaziale internazionale ISS, in volo sopra Livorno, e puntuale all’appuntamento: «Qui ISS, vi ricevo, buongiorno a tutti !».
Web Link L’astronauta Nespoli ‘al telefono’ con gli studenti del liceo Cecioni 
Livorno, 4 novembre 2017 – Ormai sembra normale «telefonare» a un astronauta, abituati come siamo ai lanci di sonde su Marte e alle scoperte di altri mondi lontanissimi. Ieri mattina Paolo Nespoli ha effettuato un doppio collegamento con i ragazzi del liceo Cecioni che lo hanno… interrogato ponendo di domande sulla vita nello spazio.

 
Web Link Speciale Università di Perugia – Myogravity 
27 Settembre 2017. Nella puntata del programma Speciale Università in onda sul canale T&F Channel al minuto 21.45 si parla dell’evoluzione del progetto MyoGravity che vede l’Ateneo di Perugia in missione nello Spazio con la Nasa e Kayser Italia  in cerca di conferme su una ricerca di Medicina sperimentale. 
Web Link Nello Spazio con Nespoli, ecco gli esperimenti di Vita/ CORM 
25 Settembre 2017 . L’obiettivo di Corm è ambizioso: da una parte proteggere gli occhi degli astronauti da microgravità e radiazioni, specie nelle missioni di lunga durata, dall’altra creare un collirio del futuro che possa aiutare i terrestri affetti da malattie come glaucoma o retinopatie. Tutto questo grazie all’azione del Coenzima Q10.

 
Web Link Tor Vergata nello spazio per curare l’osteoporosi 
01 Settembre 2017. Si è concluso da poche ore nella Stazione Spaziale Internazionale (ISS) un importante esperimento (SERiSM, Ruolo del Sistema Endocannabinoide nella Riprogrammazione di cellule Staminali in Microgravità) realizzato grazie all’impegno di Monica Bari e Alessandra Gambacurta, ricercatrici del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Chirurgia dell’Università di Roma, Tor Vergata“

Web Link Firenze, eccezionale esperimento spaziale per salvare gli occhi degli astronauti 
31 Agosto 2017. L’intento è quello di impedire il “suicidio” delle cellule dell’occhio che avviene in alcune patologie, utilizzando il Coenzima Q10 quale strumento terapeutico.

 
Web Link Esperimento UNIFI in orbita con Paolo Nespoli sulla Stazione Spaziale Internazionale 
31 Agosto 2017. Un esperimento firmato UNIFI è in corso di svolgimento sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), dove si trova l’astronauta italiano Paolo Nespoli. Il progetto di ricerca CORM, finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e realizzato in collaborazione con la NASA, ha lo scopo di verificare l’efficacia di una terapia per prevenire i danni che la microgravità e le radiazioni spaziali provocano sulle cellule della retina.

 
Web Link Nespoli, seconda sessione 
31 Agosto 2017 . Seconda sessione per l’esperimento In Situ. Obiettivo del progetto è lo sviluppo di un semplice biosensore portatile per l’analisi in tempo reale di campioni di saliva a scopo diagnostico.

 
Web Link Spazio, Paolo Nespoli ha concluso i quattro esperimenti “made in Italy” di biomedicina 
27 Agosto . Paolo Nespoli, un po’ cavia, un po’ scienziato come tutti gli astronauti sull’Iss, smette i panni del biologo spaziale: l’astronauta italiano ha concluso i quattro esperimenti di biomedicina selezionati dall’Agenzia Spaziale Italiana per la missione Asi Biomission. Corm, Myogravity, Nanoros e Serism, questi i nomi degli esperimenti, hanno raggiunto la stazione orbitante con il cargo Dragon il 16 agosto scorso all’interno di un contenitore di trasporto a temperatura controllata.

 
Web Link Completata la missione biologica sulla ISS 
25 Agosto. Ieri, 24 agosto, alle ore 17:30 UTC (19:30 ora locale italiana) si sono concluse le operazioni di volo dei quattro esperimenti di biomedicina selezionati dall’Agenzia Spaziale Italiana per la missione ‘ASI Biomission’: CORM, MYOGRAVITY, NANOROS e SERISM. Gli esperimenti hanno raggiunto la stazione orbitante con il cargo SPX-12 il 16 Agosto scorso all’interno del BIOKIT, un contenitore di trasporto a temperatura controllata.

 
Web Link SCIENZA: SULLA STAZIONE SPAZIALE UN ESPERIMENTO “TERAMANO” PER COMBATTERE L’OSTEOPOROSI 
24 Agosto.  Si è concluso da poche ore sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) l’esperimento SERiSM (Ruolo del Sistema Endocannabinoide nella Riprogrammazione di cellule Staminali in Microgravità) che ha portato ancora una volta nello spazio i colori dell’Università di Teramo, grazie alla partecipazione di Natalia Battista, docente di Biochimica del metabolismo alla Facoltà di Bioscienze dell’ateneo abruzzese.

 
Web Link Un esperimento “made in Italy” in orbita per diagnostica non invasiva a distanza 
22 Agosto. A quasi un mese dall’inizio della sua missione, iniziata lo scorso 29 luglio con l’attracco della Soyuz MS 05 alla ISS, la Stazione Spaziale Internazionale, Paolo ha iniziato a lavorare sui primi degli 11 esperimenti scientifici coordinati dall’Agenzia Spaziale Italiana. Il primo di questi è “IN SITU”, e “Astro Paolo” vi ha lavorato nell’arco di una giornata, in attesa di essere ripetuto ancora per le prossime settimane fino a quando la sua missione non si concluderà il prossimo dicembre. 

 
Web Link L’Ateneo di Perugia in missione nello Spazio con la Nasa 
22 Agosto 2017 . Dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral (Florida, USA) lunedì 14 agosto 2017, alle 12.31 ora locale, è decollato il razzo SpaceX-12 che ha lanciato sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) il modulo Dragon con a bordo rifornimenti per l’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e una serie di esperimenti scientifici, alcuni dei quali italiani.
Tra questi, il progetto MyoGravity  al quale partecipano ricercatori dell’Ateneo perugino: il professor Guglielmo Sorci, docente di Anatomia Umana, e la dottoressa Sara Chiappalupi, giovane assegnista del Dipartimento di Medicina sperimentale.
Il progetto, interamente italiano e finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), ha lo scopo di studiare gli effetti della microgravità sulla biologia delle cellule del muscolo scheletrico, uno degli organi più colpiti nei viaggi di lunga durata nello spazio.

 
Web Link Paolo Nespoli fa lo scienziato 
17 Agosto. Paolo Nespoli e il collega Randy Bresnik hanno agganciato ieri 16 agosto la capsula Dragon alla Stazione Spaziale. Nespoli dunque si appronterà oggi al primo giorno di lavoro con gli esperimenti ASI.

 
Web Link Cecioni chiama Spazio, Nespoli risponde 
22 Luglio 2017 . Il liceo scientifico Cecioni  ha raggiunto un altro obiettivo: chiamare la Stazione Spaziale Internazionale per parlare via radio con un astronauta durante la sua missione nello spazio. L’ARISS, l’ente internazionale che cura i collegamenti radioamatoriali con la stazione, ha informato la scuola che è stata selezionata per chiamare la International Space Station nel prossimo novembre.

 
Web Link ISS Ham Radio for dummies – Parte 1 
4 Luglio 2017 Con il recente ritorno di Paolo Nespoli a bordo della ISS con la missione Vita, si prospetta un periodo interessante per la comunità radioamatoriale. Durante la precedente missione MagISStra, dal novembre 2010 al maggio 2011, l’astronauta Paolo Nespoli ha già svolto un lavoro enorme, utilizzando la radio con più di 70 scuole coinvolte e centinaia di radioamatori contattati in tutto il mondo. Nel corso della missione VITA la promessa è quella di replicare, dunque quale migliore occasione per riassumere, per i meno esperti, le modalità con le quali è possibile ascoltare e contattare la ISS utilizzando apparati radioamatoriali.
Web Link Nello Spazio con Nespoli, ecco gli esperimenti di Vita/ MyoGravity 
4 Luglio 2017 Medicina e tecnologia, biologia e fisica. Sono 13 gli esperimenti di matrice italiana di cui si occuperà l’astronauta Paolo Nespoli durante la missione Vita sulla Stazione Spaziale Internazionale.
I loro risultati contribuiranno alle cure per numerose patologie, aumenteranno la nostra conoscenza dello Spazio e saranno utili a preparare le missioni di lunga durata del futuro, a partire da quella dell’Uomo su Marte.

 
Web Link Il viaggio di Nespoli nello spazio è cominciato da Livorno 
Livorno 30 Giugno 2017 . L’astronauta è un ex parà della Folgore che ha vissuto per 5 anni nella nostra città Nel cosmo gli esperimenti della Kayser sognando la missione che punta a Marte.

 
Web Link Nello Spazio con Nespoli, ecco gli esperimenti di Vita/ Perseo 
27 Giugno L’obiettivo è costruire un’armatura spaziale in grado di difendere gli astronauti dalle radiazioni cosmiche. In questa fase embrionale del progetto la protezione è affidata a una giacca piena di acqua. Paolo Nespoli la indosserà a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.

 
Web Link Un nuovo cacciatore europeo di pianeti. E un Vega più potente 
24 Giugno La caccia ai nuovi pianeti che orbitano attorno ad altre stelle, in particolare quelli molto simili alla Terra, procede spedita. E un satellite europeo sarà grande protagonista di questa nuova frontiera dell’astronomia. La missione “PLATO”, è stata varata ufficialmente a Madrid nell’ambito dei programmi scientifici dell’ESA (Agenzia Spaziale Europea). Una missione che vede l’Italia impegnata in prima fila in campo scientifico e tecnologico.

 
Web Link Via ai lavori di Plato, cacciatore europeo di esopianeti. Il ruolo dell`Agenzia spaziale italiana 
23 Giugno La missione PLATO (PLAnetary Transit and Oscillations of stars) è stata inserita ufficialmente nel programma scientifico dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), e passa quindi dalla fase progettuale a quella definitiva della sua realizzazione. Nei prossimi mesi le industrie verranno sollecitate a inviare offerte per la costruzione del veicolo spaziale. La decisione è stata presa a Madrid durante l’incontro dell’ESA Science Program Committee, garantendo la prosecuzione del piano europeo Cosmic Vision 2015-2025.

 
Web Link Plato, arriva il cacciatore di esopianeti 
22 Giugno 2017 Il nostro Paese, ancora una volta, è in prima fila.  Il progetto dei  26 telescopi con un campo di vista simile a quello dell’occhio umano, nasce nei laboratori dell’Inaf, I stituto Nazionale di Astrofisica di Padova, Catania e Milano. L’elaboratore della Kayser Italia che controllerà gli strumenti di bordo.
Web Link Spazio,l’Europa andrà a caccia di esopianeti con la missione Plato 
21 Giugno Passa dalla fase progettuale a quella definitiva della sua realizzazione la missione per la ricerca di espopianeti PLATO (PLAnetary Transit and Oscillations of stars), adottata ufficialmente oggi nel programma scientifico dell’Agenzia spaziale europea.

 
Web Link Plato: via libera dell’ESA 
21 Giugno 2017 La missione PLATO (PLAnetary Transit and Oscillations of stars) è stata adottata ufficialmente oggi nel programma scientifico dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), e passa quindi dalla fase progettuale a quella definitiva della sua realizzazione. Il computer che controlla gli strumenti a bordo sarà fornito dall’Italia, progettato sotto responsabilità di ricercatori INAF delle sedi di La Palma, Firenze e Roma, sarà costruito dalla Kayser Italia.
 

 
Web Link Progetti toscani alla finale milanese di Eureka 
28 Aprile 2017 Cerimonia conclusiva, oggi, anche a Livorno, dove il concorso “Eureka! Funziona!” è patrocinato dalla sezione Meccanica di Confindustria Livorno Massa Carrara e sponsorizzato dalla società Kayser Italia.

Web Link Il deputato Realacci in visita alla Kayser di Livorno 
31 Marzo 2017 Livorno Ermete Realacci, presidente della commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, questa mattina, accompagnato dal consigliere regionale Francesco Gazzetti, ha visitato la sede della Kayser Italia srl di Livorno. A fare gli onori di casa erano presenti Valfredo e David Zolesi.



Web Link PIANTE PER LO SPAZIO 

29 Marzo 2017 L’astronauta Paolo Nespoli durante la sua terza missione sulla Stazione Spaziale Internazionale (missione VITA) eseguirà le attività di volo di 13 esperimenti italiani selezionati dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). Tra questi c’è MULTRITROP un progetto presentato dal Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, in collaborazione con il Liceo Scientifico Silvestri di Portici. Durante la missione VITA, MULTRITROP non solo sarà l’unico progetto italiano che coinvolge nelle attività di ricerca gli alunni di una scuola, ma è anche l’unico esperimento sulle piante finanziato da ASI.


Web Link “Eureka! Funziona!”. Concorso per giovani costruttori 
28 Marzo 2017 Si è svolta la cerimonia conclusiva del concorso “Eureka! Funziona!”, patrocinato dalla Sezione Meccanica di Confindustria Livorno Massa Carrara e sponsorizzato dalla società Kayser Italia.
Tema del concorso: Pneumatica & Attuatori; presenti i gruppi finalisti (4/5 bambini), complessivamente oltre 50 bambini di quinta delle Scuole Primarie L’Immacolata e “G. Rodari” del Circolo Didattico Collodi.
 
Web Link La sfida: coltivare nello spazio occhi a Marte e piedi per terra 
25 Marzo 2017 La politica spaziale internazionale è orientata all’esplorazione umana di Marte e l’Italia è parte attiva in questo progetto ambizioso. Considerato che il tempo di una missione umana su Marte si aggira da uno a tre anni e che sarebbe impossibile trasferire da Terra cibo, acqua e ossigeno sufficienti all’equipaggio per l’intero periodo nello spazio, prima di intraprendere un viaggio interplanetario è necessario sviluppare un sistema in grado di sostenere la vita umana attraverso una continua rigenerazione delle risorse primarie. 
 
Web Link Kayser Italia, affari in orbita 
9 Marzo 2017 Gli esperimenti portati in orbita da Samantha Cristoforetti l’anno scorso sono stati coordinati dal centro di supporto dei laboratori  dell’azienda toscana, eccellenza  del settore aerospazio che ha prodotto anche le strumentazioni che accompagneranno l’attività in orbita di Paolo Nespoli, in partenza a maggio per la sua terza missione.
 
Web Link «Siamo condannati ad esplorare». L’astronauta Nespoli star alla Kayser 
14 Febbraio 2017 E’ lo starman italiano per eccellenza, al suo terzo viaggio nello spazio. Paolo Nespoli, ospite della Kayser Italia, ha spiegato quali saranno gli esperimenti che porterà avanti e quali obiettivi segneranno la sua prossima missione. La partenza è fissata per inizio estate dal cosmodromo di Bajkonur.
 
 
 
Web Link La scienza per tutti 
06 Febbraio 2017 La scienza dell’Agenzia Spaziale Italiana a bordo della Stazione Spaziale Internazionale è da oggi a disposizione di ricercatori e imprese grazie al progetto ISPARC. L’obiettivo è quello di garantire la massima diffusione e l’accessibilità ai prodotti della ricerca italiana condotta a bordo della ISS. Per questo l’Agenzia Spaziale Italiana ha promosso, con il supporto industriale della Kayser Italia, la realizzazione del database ISPARC (ISS Publication ARChive), il quale raccoglie tutte le pubblicazioni scientifiche che hanno per oggetto i programmi di ricerca nell’ambito Human Spaceflight coordinati e finanziati dall’ASI. 
Web Link Chieti, l’Università studierà le cellule prelevate nello spazio all’astronauta Nespoli 
11 Gennaio 2017 L’università d’Annunzio di Chieti “vola” nello spazio a studiare, per la prima volta, le cellule umane in un ambiente di microgravità. Le cellule sono quelle che saranno prelevate all’astronauta Paolo Nespoli. Un progetto ambizioso e dall’altissimo valore scientifico denominato MyoGravity.
Web Link Meno stress per gli astronauti grazie all’Iit 
22 Dicembre 2016 Il progetto Nanoros ideato dall’Istituto pontederese e ASI ha studiato rimedi per ridurre il decadimento muscolare di chi passa molto tempo in orbita.
L’esperimento legato al progetto sarà condotto sulla Stazione spaziale orbitante dall’astronauta italiano Paolo Nespoli, grazie al coordinamento e al finanziamento dell’Agenzia Spaziale Italiana, con dispositivi di ricerca sviluppati dalla Kayser Italia di Livorno.
http://www.asalaser.com/it/news/asacampus-nel-team-dell%E2%80%99esperimento-corm
 
Web Link Kayser torna in orbita con Nespoli per un nuovo progetto di biomedica 
4 Giugno 2016 Livorno -Verso l’infinito e oltre. Riparte la corsa allo spazio targata Kayser Italia. L’azienda livornese con sede in via di Popogna e diretta dall’ingegner Valfredo Zolesi, sarà – anche stavolta – in prima linea nella missione del nostro Paolo Nespoli sulla Stazione Spaziale Internazionale. La partenza della «Expedition 53», a cui parteciperà l’astronauta italiano, è programmata per il maggio 2017 a bordo di una navicella russa.
Web Link Samantha Cristoforetti a Pavia 
05 Marzo 2016 . Pavia La prima donna astronauta italiana ad aver partecipato a una missione nello spazio della Nasa  arriva a Pavia, direttamente dallo spazio, per una giornata speciale all’Università. Il Centro di Tecnologie per la Salute – CHT dell’Università di Pavia proporrà un incontro pubblico con Samantha Cristoforetti, Astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea e Capitano dell’Aeronautica Militare Italiana e prima donna astronauta italiana ad andare nello spazio per una missione della Nasa. Ci sarà anche  la  presentazione della Missione Futura da parte di Gabriele Mascetti dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), che finirà con l’intervento di Fabrizio Carrai, Responsabile USOC di Kayser Italia, sul controllo a terra delle attività dell’astronauta.
Web Link A caccia di inquinanti col drone sottomarino 
24 Luglio 2015 Firenze.  Si chiama V-Fides ed è un drone sottomarino realizzato a Livorno dalla Wass, azienda della galassia Finmeccanica in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Kayser Italia. Una piattaforma altamente tecnologica, dotata di una batteria litio polimeri a lunga durata e su cui sono stati montati una serie di sensori utili a monitorare la concentrazione di metalli pesanti nelle acque, in particolare il mercurio.
Web Link L’UNIVERSITÀ DI TERAMO TORNA A “VOLARE” SULLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE PER SPERIMENTARE STRATEGIE PER LA CURA DELL’OSTEOPOROSI 
 
 
Web Link Space Station Investigation Goes With the Flow 
Web Link Keeping Cells in Good Shape 
Web Link Endothelial cell 
Scuola SantAnna published a note regarding our experiment in the institution homepage (http://www.sssup.it/news.jsp?ID_NEWS=5166&GTemplate=default.jsp), from there the press agencies ANSA and Adn Kronos Salute made it of national interest.
 
 
Web Link NASA presenta l’esperimento Cytospace 
NASA presenta l’esperimento Cytospace, progetto finanziato dalla Agenzia Spaziale Italiana il cui sviluppo è stato guidato da Kayser Italia in collaborazione con l’Università di Roma
Web Link 10 idee innovative Made in Italy 
 
 26 Dicembre 2014 Dal caffè espresso sorseggiato dall’astronauta Samantha Cristoforetti nello spazio al dosso stradale che sfrutta l’energia prodotta dalle automobili per illuminare un centro commerciale, dalla futuribile carta di identità con impronta digitale incorporata alle équipe di studiosi e industriali impegnati in nuovi sbocchi applicativi del grafene, il materiale del futuro: sono alcune delle idee innovative alla ribalta nel 2014 in Italia.
 
 
Web Link Nello spazio con Samantha ci sono i nostri laboratori bonsai 
Livorno, 10 dicembre 2014 – L’immagine che viene subito in mente è un bonsai: un sistema complesso come quello di una pianta concentrata in uno spazio ristretto. Solo che in questo caso non si tratta di alberi ma di laboratori biologici. A farli in miniatura, adatti per la Stazione Spaziale Internazionale, è una società di Livorno che si chiama Kayser Italia. E al momento, con i minilaboratori dell’azienda spaziale livornese collocati a bordo della ISS, definiti “bioreattori”, sta facendo esperimenti anche la nostra Samantha Cristoforetti.

Web Link La Stazione Spaziale Internazionale compie 15 anni: grandi ricadute per le aziende (ma poche scoperte scientifiche) 
La Stazione Spaziale Internazionale (ISS) compie 15 annni. Dal 1998 ha permesso lo sviluppo di nuovi esperimenti scientifici e nuove tecnologie. Grandi ricadute anche per piccole e medie imprese nazionali.

Web Link Arriva per tutti la TV live dalla ISS 
Livorno, 13-Aug-2013 – HAMTV un progetto italiano approvato dall’ Agenzia Spaziale Europea che trasmetterà immagini dalla ISS grazie ai radioamatori.

Web Link Grazie ai radioamatori italiani tv live dalla Stazione spaziale 
Livorno, 13-Ago-2013 – Basterà una piccola antenna per seguire in diretta quanto avviene sulla Iss. Oppure in streaming sul web.

Web Link Ricerca: Italia e Cina insieme su ‘protezione’ astronauti 
Firenze, 11 settembre 2012 – Un convegno per promuovere nuove collaborazioni e indicare strategie innovative fra Italia e Cina nel campo della radiobiologia e della biofisica applicata alle radiazioni cosmiche.

Web Link Missione uomo su Marte (e la serra studiata qui) 
Livorno, 7 agosto 2012 – Per il viaggio degli astronauti servono cibo e acqua e un’azienda livornese ha brevettato un sistema.

Web Link The Hamvideo 
Livorno, 11-Apr-2012 – The HAMVIDEO payload successfully passed the Preliminary Design Review and will be ready for launch in spring 2013.

Web Link Centrifuga Hi-Tec Kayser per la Stazione Spaziale 
Livorno, 19-Feb-2012 – Consegnata a NanoRack (Houston, Texas) una centrifuga per bio-esperimenti in microgravità.

Web Link Commercial Hardware Ready for U.S. National Lab on NASA’s ISS 
Houston, Texas (USA), 8-Feb-2012 – Astrium North America is able to provide existing high‐quality life science equipment developed by Astrium Space Transportation and supported by Kayser Italia to US companies for commercial use.

Web Link In orbita sette esperimenti-Kayser 
Livorno, 30-Apr-2011 – L’astronauta Roberto Vittori ha portato i progetti elaborati dal team di Valfredo Zolesi

Web Link Un distretto spaziale a Livorno 
Livorno, 2-Nov-2010 – Corriere di Livorno – Ecco l’idea di Zolesi per rilanciare lo sviluppo: costituire un’agenzia europea sul territorio.